Il ritorno del cameo

Indubbiamente il cameo è stato uno dei gioielli più amati dalle donne fra il 1800 ed il 1900 come ci ricordano le immagini degli abiti di quel tempo ornati di spille con corpi e volti femminili di ispirazione classica. Per lungo tempo dimenticato è stato riesumato come un vecchio tesoro dal mondo della moda che rivisitando l'antico design lo ha portato a seconda vita. Sugli abiti di alcuni grandi stilisti, i camei sono tornati a sigillare tessuti o ad arricchire scollature così come hanno ripreso ad animare storie e simboli su anelli, bracciali e pendenti.

Contrariamente ad altri gioielli, il cameo sin dal passato è stato sfoggiato ugualmente dalla donna e dall'uomo. Oggi come ieri, anelli con monogrammi, gemelli e spille vengono realizzati in versioni maschili originali ed eleganti.

A Londra, nel 2014, viene messa all'asta da Bonhams, la collezione detta “The Ceres Collection” storica proprietà di una famiglia americana che, dagli anni ’30 agli anni ’90, raccolse innumerevoli camei fra i più preziosi della storia. La raccolta di questi preziosi bassorilievi vanta pezzi a partire dal 400 a.C., e attraversando il Rinascimento giunge fino al XIX secolo.

Gli intenditori ricordano tra tutti l'anello ottagonale rosso granato risalente al 1800 che riproduce il busto dell'imperatore romano Marco Aurelio ed il sigillo a dito intagliato nell'agata che raffigura la famosa Medusa del Caravaggio. Con grande stupore generale il ricavato dell'asta superò le 300.000 sterline triplicando il valore stimato dei preziosi.

Nel mondo dei collezionisti, il cameo rimane uno degli oggetti più ricercati e apprezzati ma ai giorni nostri l'origine dello stesso è nota a pochi. Il cameo (o cammeo) è il risultato del sapiente lavoro di un artigiano che, attraverso l'opera di incisione, realizza un gioiello a partire da una semplice conchiglia. La tipologia di cameo più conosciuto mostra le tonalità tipiche che vanno dal rosa tenue al seppia chiaro delle conchiglie ma si trovano anche pezzi incisi nell'onice, nell'agata o in altri materiali.

La lavorazione che porta alla realizzazione di un cameo è sicuramente ricercata e minuziosa a partire dalla scelta del materiale più adatto per procedere poi con il taglio, la sagomatura e l'incisione. Queste minuziose fasi artigianali sono raccontate e descritte nella sede del Piccolo Museo del Cammeo di Torre del Greco rinomato in Italia e all'estero come simbolo della tradizione italiana di questo particolare settore unitamente alla lavorazione del corallo.